
Ortogentile
“Ortogentile, un giardino agricolo nel cuore di Japigia” è un’iniziativa finanziata dal Progetto Urbis del Comune di Bari e realizzata da Iteras - Centro di ricerca per la sostenibilità e l’innovazione territoriale (Cooperativa e Impresa Sociale) e dall’Associazione di Promozione Sociale Solidaria Bari.
Con Ortogentile, l’agricoltura civica punta a riconciliare le pratiche di produzione, condivisione e consumo alimentare con gli ecosistemi naturali e ad esplorare nuovi spazi per la giustizia e l’inclusione sociale nelle campagne periurbane.
Un progetto che attraverso iniziative agricole, apistiche, didattiche, culturali e creative cerca di riconnettere i cittadini all’agricoltura urbana, di coltivare relazioni, sguardi sul mondo, tradizioni e saperi antichi.
Ortogentile è un appezzamento di terra grande circa un ettaro nel quartiere Japigia di Bari, immerso in un’area periurbana in cui la città incontra ancora la campagna e i contadini che la lavorano. Un luogo già animato dalle attività di agricoltura sociale promosse da Solidaria e dall’APS Masseria dei Monelli-Ortocircuito.
Il sostegno dell’amministrazione comunale di Bari, attraverso il progetto Urbis, ha contribuito a consolidare e a diversificare gli usi collettivi dell’orto sociale, accogliendo le attività di apicoltura urbana e di nomadismo civico e creativo, curate da Iteras.
Iteras è entrata nel progetto Ortogentile per promuovere due iniziative: una sperimentazione sull’Apicoltura urbana e alcune azioni di Nomadismo civico e creativo per esplorare le connessioni fra agricoltura urbana e innovazione sociale nel quartiere Japigia.
La realizzazione di un apiario urbano dotato di quattro arnie e posizionato nell’Ortogentile ha permesso l’avvio di attività propriamente apistiche, oltre che didattiche e di sensibilizzazione sull’ecologia delle api.
Con il Nomadismo civico e creativo, Ortogentile è diventato il luogo da cui partire (e quello a cui tornare) per esplorare il quartiere e intrecciare dialoghi con altre persone e organizzazioni portatrici di riflessioni e azioni innovative intorno al ciclo del cibo. Si è trattato di un articolato ed eterogeneo insieme di iniziative creative e culturali volte ad attraversare, investigare ed animare il quartiere Japigia.
Laboratori di ceramica e fotografia, interviste e Attraversamenti agrourbani, incontri di studio e tempi di gioco hanno permesso di conoscere meglio Japigia, di intercettare altre esperienze virtuose legate all’agricoltura sociale e all’accesso al cibo, di ravvivare il dialogo sulla situazione attuale del quartiere e sulle principali trasformazioni in atto. Parte degli sguardi e dei luoghi attraversati sono stati scelti con i cittadini che hanno partecipato agli incontri pubblici.